Nove regole vitali per chi lavora su tetti e facciate

Indice

Nove regole vitali per chi lavora su tetti e facciate. Pieghevole
Codice
84041.I
Supporto informativo
Prospetto pieghevole, PDF, 14 pagine, 105 x 210
Edizione
01/01/2022

Descrizione

Lavorare su tetti e facciate è pericoloso. Durante queste attività, infatti, si infortunano circa 200 persone all’anno, alcune di loro gravemente. Molte spesso i lavoratori cadono da punti del tetto, ad esempio lati e aperture, non messi in sicurezza. Con i dispositivi anticaduta giusti, però, si possono risparmiare molte sofferenze.

Vi spieghiamo noi quali misure attuare per aumentare la sicurezza nei lavori su tetti e facciate. Il nostro prospetto riassume le nove regole vitali per chi lavora su tetti e facciate. Queste si riferiscono a:

  • Aperture nel vuoto e accessi sicuri
  • Aperture nel tetto sicure e superfici di copertura resistenti alla rottura
  • Ponteggi e altre attrezzature per i lavori sulle facciate
  • Protezione dalle polveri di amianto

In linea di massima, tutti contribuiscono alla sicurezza, dai superiori ai lavoratori. Se il personale individua delle lacune nella sicurezza, ha il diritto di dire STOP e di riprendere il lavoro solo dopo che il pericolo è stato eliminato.

Informate tutti sulle regole vitali. I formatori e le formatrici hanno a loro disposizione il nostro vademecum, che li aiuta a svolgere relativi corsi per tutto il personale.

Per maggiori informazioni su questo tema, visitate la nostra pagina Internet Lavorare sui tetti.

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