Ricorso a subappaltatori: indicazioni per la verifica dei documenti
Nel settore delle costruzioni è consuetudine avvalersi di subappaltatori, ma è risaputo che non di rado questi soggetti non rispettano le regole. Utilizzando questa scheda tematica raccogliete informazioni su ciò che dovete fare per prevenire un'eventuale frode.
Indice
L'essenziale in breve
Il ricorso a subappaltatori è una pratica alquanto diffusa nel settore delle costruzioni. La realtà dimostra però che le frodi non sono casi isolati perché i subappaltatori agiscono con l'inganno quando si tratta di versare i contributi previdenziali e di rispettare le modalità contrattuali.
È necessario quindi che verifichiate i seguenti documenti dei subappaltatori:
- Conferma dell'avvenuto pagamento dei premi alla Suva
- Conferma di una cassa di compensazione (AVS)
- Conferma di affiliazione a un istituto di previdenza (LPP)
Vanno inoltre verificate anche le attestazioni che seguono, specifiche del settore:
- Conferma del rispetto delle disposizioni del CCL o della legge sui lavoratori distaccati
- Conferma del pagamento dei contributi per prepensionamenti del rispettivo settore
- Copia dell'attestazione dell'iscrizione all'IVA incl. n. IVA
L'assegnazione di lavori a subappaltatori: la medaglia e il suo rovescio
Assegnare lavori a subappaltatori è una pratica diffusa nell'ambito dei progetti edilizi, che, tra l'altro, schiude anche alle piccole imprese la possibilità di partecipare a grosse commesse. Questa pratica, tuttavia, è costantemente oggetto di critiche da parte dei media e della sfera politica, perché vi è il dubbio che gli appaltatori provochino una distorsione della concorrenza agendo in maniera sleale, ovvero non rispettando le regole del gioco e procurandosi vantaggi con comportamenti fraudolenti.
Richiedete i documenti necessari
Contribuite a identificare le aziende fraudolente effettuando adeguati accertamenti prima di assegnare eventuali commesse a subappaltatori.
Richiedete ai vostri subappaltatori i seguenti documenti:
Conferme generali aggiornate
- Conferma che il pagamento dei premi alla Suva è avvenuto secondo quanto prescritto dalla legge federale sull'assicurazione contro gli infortuni (LAINF).
- Conferma di una cassa di compensazione circa l'avvenuto pagamento dei contributi AVS.
- Conferma dell'affiliazione a un istituto di previdenza secondo la legge federale sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l'invalidità (LPP).
Conferme specifiche del settore aggiornate
- Conferma circa il rispetto delle disposizioni del contratto collettivo di lavoro (CCL dichiarato d’obbligatorietà generale).
- Per le aziende non soggette a un CCL dichiarato d’obbligatorietà generale: Conferma circa il rispetto della legge sui lavoratori distaccati (LDist).
- Conferma del pagamento dei contributi per soluzioni di prepensionamento del rispettivo settore.
- Copia dell'attestazione dell'iscrizione all'IVA incl. n. IVA
Indicazioni per i subappaltatori
Anche qualora i subappaltatori stessi assegnino commesse ad altri subappaltatori, è bene che richiedano i documenti menzionati.
Informazioni utili
- Per la maggior parte delle aziende operative nel settore dell'edilizia e dell'artigianato è in vigore in Svizzera un contratto collettivo di lavoro (CCL) dichiarato d’obbligatorietà generale. L'elenco dei CCL della SECO è consultabile sul sito www.seco.admin.ch . Il CCL va rispettato obbligatoriamente.
- Il Sistema d'informazione Alleanza costruzione (SIAC) www.isab-siac.ch semplifica l'esecuzione dei CCL nei settori dell'edilizia e dell'artigianato. Le imprese possono registrarsi alla piattaforma e richiamare tutte le informazioni di cui necessitano.
- La WORKcontrol Suisse AG www.workcontrol.ch e Alleanza costruzione www.isab-siac.ch supportano le imprese nell'applicazione della legge sui lavoratori distaccati e della responsabilità solidale nel settore edile.