Vittoria a tutti i costi?
Nel calcio professionistico la posta in gioco è alta. Anche per questo, a volte, non si lascia sufficiente spazio al fair play. Ma cosa succede, invece, quando si gioca a calcio a livello dilettantistico? Siamo andati a scoprirlo su alcuni campetti amatoriali.
Indice
L'essenziale in breve
- Le differenze tra i calciatori dilettanti e le star del pallone sul fronte del fair play sono minime.
- Per gli uni e per gli altri, vale il principio: le decisioni sbagliate fanno parte del gioco. Solo il capitano può confrontarsi con l'arbitro
- Anche in situazioni delicate, conviene sempre ragionare a mente fredda
Tu come ti comporteresti?
Accetteresti un rigore regalato anche se non hai subito alcun fallo? Lasceresti il tuo avversario tirare da solo in porta durante una partita di Coppa? Anche a chi pratica il calcio a livello amatoriale si presentano di continuo situazioni che fanno appello alla coscienza personale. E, strano ma vero: le differenze tra i calciatori dilettanti e le star del pallone sul fronte del fair play non sono poi così nette.
Le opinioni dei professionisti sul fair play
La correttezza paga sempre. Alcuni grandi del calcio svizzero, come Christian Fassnacht, Lara Dickenmann, Dennis Hediger, Marco Wölfli e altri ancora, spiegano come applicare le cinque regole del fair play in campo. Scopri cosa hanno da dire.