La Suva ha chiuso l'esercizio 2015 con un utile di 27 milioni di franchi. Detratta la restituzione ai clienti di 48 milioni dalle riserve di compensazione, resta un saldo negativo di 21 milioni di franchi che rispecchia l'equilibrio tra premi e rischio. Il livello dei premi resterà stabile anche il prossimo anno.
La copertura dei rischi di cambio ha permesso all'assicuratore infortuni di superare abbastanza indenne l'abolizione della soglia minima di cambio dell'euro. Anche se lo scorso anno la situazione sui mercati si è rivelata piuttosto impegnativa, la Suva ha realizzato un'ottima performance (1,2 per cento) sui capitali investiti. A questo risultato hanno contribuito positivamente soprattutto le operazioni immobiliari, le obbligazioni, le azioni, gli hedge fund e il private equity. Il patrimonio d'investimento è passato da 46,3 a 46,4 miliardi di franchi. Questi investimenti sono a destinazione vincolata: servono, cioè, a soddisfare il mandato di legge, ovvero garantire a lungo termine le rendite, le spese di cura e le indennità giornaliere per gli infortuni accaduti. Alla fine del 2015 il grado di copertura finanziaria, ossia il rapporto tra patrimonio e impegni di pagamento, era del 133,6 per cento (anno precedente: 134,2 per cento).
Secondo Ernst Mäder, direttore finanze, ci attendono anni difficili. I tassi negativi sul mercato monetario e dei capitali in Svizzera pesano sulle prospettive e incidono in particolare sui costi legati alla copertura dei rischi di cambio. Mäder ha presentato i seguenti numeri aggiornati al maggio 2016: «la performance sugli investimenti è stata del 1,1 per cento e il grado di copertura stimato al 134 per cento».
Lo scorso anno il numero delle nuove rendite di invalidità è sceso da 1714 a 1605. Tuttavia, secondo Weber, non ci troviamo di fronte a una inversione di tendenza. Anzi, ritiene che si sia raggiunto un livello di stabilità con lievi scostamenti. Le malattie professionali e gli infortuni hanno registrato un lieve incremento e sono saliti a 463 186 (anno precedente 459 921). Mentre le malattie professionali e gli infortuni sul lavoro sono scesi da 182 141 a 180 376, gli infortuni nel tempo libero sono passati da 261360 a 265 297. Le spese di cura hanno subito un incremento dell'1,8 per cento rispetto all'esercizio precedente e sono salite a 1,2 miliardi di franchi. Un'evoluzione che proseguirà nel 2016.
La Suva fa ricorso alle tecnologie di ultima generazione per evitare che i costi - ovvero i premi – aumentino a seguito di richieste ingiustificate. L'azienda ha risparmiato oltre 200 milioni di franchi nel 2015 grazie alle verifiche delle fatture. Ne sono state respinte oltre 290 000. Dall'inizio dell'anno un nuovo software analizza e confronta le abitudini di conteggio dei fornitori di prestazioni (per es. ospedali e medici). Il sistema riconosce ad esempio se un medico prescrive ad ogni suo paziente delle vitamine, anche se questo non è necessario. In un simile caso la Suva interviene per chiarire subito la questione.
2015 | 2014 | Variazione | |
---|---|---|---|
Gettito premi in miliardi |
4,240 |
4,207 |
0,8 % |
Risultato operativo in milioni (prima della riduzione delle riserve di compensazione) |
27 | 176 |
–84,7 % |
Investimenti in miliardi (valore di mercato) |
46,4 |
46,3 |
0,3 % |
Effettivo personale (posti di lavoro a tempo pieno) |
3373 |
3320 |
1,6 % |
Aziende assicurate |
127 000 |
123 000 |
3,3 % |
Lavoratori assicurati |
1 975 000 |
1 974 000 |
0,1 % |
Infortuni e malattie professionali notificati |
463 186 |
459 921 |
0,7% |
Totale rendite versate (rendite d'invalidità e per superstiti) |
89 556 |
90 858 |
–1,4% |
Nuove rendite assegnate |
1605 |
1714 |
–6,4% |
Dalle ore 14.00 sono disponibili sul sito www.photopress.ch un video e le foto sulla conferenza stampa di bilancio a Lucerna per essere pubblicati sulle relative testate.
La documentazione stampa integrale