Dispositivi di comando montati sulle macchine: Dispositivi di interblocco
Siete progettisti, produttori, fornitori e operatori di macchine con dispositivi di comando? Qui troverete informazioni importanti sugli interruttori di posizione. Informatevi sui diversi tipi di costruzione, i loro principi operativi e su come è possibile prevenirne la manipolazione.
Indice
L'essenziale in breve
I dispositivi di interblocco prevengono lesioni e infortuni spegnendo la macchina quando il dispositivo di protezione viene aperto.
Ecco i punti più importanti:
- I principi di azionamento dei dispositivi di interblocco si suddividono in quattro tipi.
- L’elusione di questi dispositivi può essere impedita sul piano costruttivo o con una funzione di controllo integrata nel comando.
- I dispositivi di interblocco vengono chiamati anche sensori di posizione, finecorsa o sensori di prossimità.
In qualità di sviluppatore e produttore, è vostro compito selezionare il design giusto per la rispettiva macchina.
Sicurezza e misure tecniche
Progettate il dispositivo di interblocco in modo da ostacolare il più possibile il bypass (la manipolazione).
Tipologie costruttive
I dispositivi di interblocco vanno da semplici soluzioni meccaniche a varianti high-tech che rilevano la controparte senza contatto e altamente codificata.
Principi di funzionamento dei tipi di costruzione
I tipi di costruzione menzionati di seguito presentano diversi requisiti di sicurezza elevati e quindi anche principi di azionamento diversi.
Tipo di costruzione 1: Il principio di azionamento si basa sulla meccanica. L’attuatore non è codificato, ad esempio con un disco a camme (Fig. 1), camme lineari o una cerniera (Fig. 2).
Tipo di costruzione 2: Anche il principio di funzionamento di questo tipo di costruzione si basa sulla meccanica. L’attuatore è codificato, ad esempio con una linguetta o un sistema di sicurezza a chiave interbloccata. Si distingue tra attuatori a basso livello di codifica (fig. 3), a medio livello di codifica e alto livello di codifica (fig. 6).
Tipo di costruzione 3: Il principio di funzionamento si basa su tecnologie che rilevano l’azionatore senza contatto da attuatore non codificato. Esempi:
- induttivi: metallo ferromagnetico
- magnetici:
- capacitivi, ottici o ad ultrasuoni: qualsiasi oggetto adatto (Fig. 4)
Tipo di costruzione 4: Il principio di funzionamento si basa su tecnologie che rilevano l’azionatore senza contatto. Ad esempio, gli attuatori sono codificati con le seguenti tecnologie:
- azionati da magnete codificato
- azionati da transponder RFID codificato
- ottica: transponder codificato
Anche in questo caso si distingue tra attuatori a basso livello di codifica, a medio livello di codifica e alto livello di codifica (fig. 5).
Impedire la manomissione
Misure di base contro l’elusione
Progettate la macchina in modo tale che gli incentivi per bypassare i dispositivi di bloccaggio siano ridotti al minimo. Per garantire ciò, è possibile ricorrere al tipo di costruzione corrispondente (fig. 7). Questi ultimi consentono ai collaboratori di utilizzare la macchina in modo sicuro senza alcuna manipolazione, anche durante la risoluzione dei problemi e la manutenzione.
Impedirete così l’accesso agli elementi del dispositivo di interblocco
Per garantire che non vi siano incentivi a manipolare il dispositivo di interblocco fin dall’inizio, è possibile utilizzare le seguenti misure per garantire che non vengano creati incentivi corrispondenti:
- Applicate ostacoli o schermature
- Posizionate il dispositivo di interblocco in un luogo fuori portata
- Installalatelo in una posizione nascosta
Impedite la sostituzione degli attuatori degli interblocchi con oggetti facilmente reperibili:
- Per i dispositivi di interblocco di tipo 3, è imperativo installarli sempre in luoghi difficili da raggiungere o nascosti.
Misure supplementari contro lo smontaggio:
- Fissate gli attuatori in modo che non possano essere smontati con strumenti facilmente reperibili (ad es. viti monouso (fig. 6), rivetti, bordo interno 6 forato, sfera pressata nel bordo interno 6, bordo interno 6 riempito con colla a 2 componenti, ecc.).
Ecco come evitare che si eluda il dispositivo di interblocco:
- Monitoraggio dello stato:la verifica di plausibilità durante un ciclo di lavoro della macchina riconosce una sequenza anomala di stati, la cui causa è una manomissione.
- Controlli periodici:il comando invita l’utilizzatore ad azionare il dispositivo di protezione. In mancanza di una risposta, si presuppone una sua manomissione, ad es. centro di lavorazione CNC.
SN EN ISO 14119 Tabella 3 – Misure aggiuntive contro l’elusione dei dispositivi di interblocco a seconda del tipo di costruzione
Principi e misure | Dispositivo di interblocco di tipo 1, ad eccezione dei dispositivi di chiusura a cerniera e di tipo 3 | Dispositivo di interblocco di tipo 1, solo a cerniera | Dispositivi di interblocco di tipo 2 e di tipo 4 con livello di codifica basso o medio conformemente al capitolo 7.2 b) 1) o 7.2 b) 2) con o senza interblocco elettromagnetico | Dispositivi di interblocco di tipo 2 e di tipo 4 con livello di codifica basso o medio conformemente al capitolo 7.2 b) 3) con o senza interblocco elettromagnetico | Sistemi di trasferimento delle chiavi di livello medio o alto (cfr. nota 2 a pagina 32) |
Applicazione fuori portata, vedi Capitolo 7.2 a) 1) | X | X | |||
Ostacolo/schermatura, cfr. capitolo 7.2 a) 2) | X | X | |||
Fissaggio in posizione nascosta, cfr. capitolo 7.2 a) 3) | X | X | |||
Monitoraggio delle condizioni o prove periodiche, cfr. capitolo 7.2 d), 1), i) e ii) | X | X | |||
Attacco non rimovibile dell’interruttore di posizione e dell’attuatore, cfr. capitolo 7.2 c) | X | ||||
Attacco non rimovibile dell’interruttore di posizione, cfr. capitolo 7.2 c) | M | M | |||
Attacco non rimovibile dell’interruttore di posizione, cfr. capitolo 7.2 c) | M | M | M | M | |
Dispositivo di interblocco supplementare e controllo di plausibilità, cfr. capitolo 7.2 d) 2) | C | C |
X Va adottata almeno una di queste misure. M Misura da adottare C Misure consigliate (supplementari) |
Norme
- Direttiva macchine 2006/42/CE
- SN EN ISO 14119 Sicurezza del macchinario - Dispositivi di interblocco
Per maggiori informazioni:
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Suva - Settore industria e artigianato