Dispositivi di comando di macchine: dispositivi di protezione sensibili alla pressione
Siete progettisti, produttori, fornitori e operatori di macchine con dispositivi di comando? Qui troverete informazioni importanti sui dispositivi di protezione sensibili alla pressione, come ad es. i tappeti sensibili. Informatevi qui sulle tipologie, le modalità di collocazione e il relativo funzionamento.
Indice
L'essenziale in breve
I dispositivi di protezione sensibili alla pressione arrestano una macchina o un’attrezzatura, se viene toccata una superficie di contatto.
Ne esistono diverse tipologie:
- bordi e costole e paraurti (safety bumper): da applicare a porte e portoni. Nel caso di questa tipologia, la corsa di arresto del movimento pericoloso deve essere inferiore alla corsa massima possibile di deformazione.
- Tappeti e pedane sensibili alla pressione: nel caso di questi dispositivi di protezione, la distanza dalla zona di pericolo deve essere tale da poter arrestare il movimento pericoloso prima che il personale o i tecnici raggiungano la zona pericolosa. La funzione dei tappeti si attiva quando vengono rilevate persone sopra di essi. Un tappeto sensibile alla pressione previene anche il riavviamento di una macchina o di un impianto, finché una persona si trova nella zona di pericolo.
Mai senza dispositivo di sicurezza
I dispositivi di protezione sensibili alla pressione devono essere sempre collegati al relativo dispositivo di sicurezza (unità di valutazione).
Tipologie
I dispositivi sensibili alla pressione possono essere impiegati per vari scopi, pertanto ne esistono di diversi tipi:
- bordi e costole: da applicare a porte e portoni
- paraurti: da applicare a sistemi di trasporto automatici a movimento lento
- tappeti e pedane: riconoscimento di persone presenti sul tappeto
Collocazione
Nel caso dei bordi o dei paraurti sensibili alla pressione, la corsa di arresto del movimento deve essere inferiore alla corsa massima possibile di deformazione. Per quanto riguarda i tappeti e le pedane sensibili alla pressione, la distanza dalla zona di pericolo deve essere tale da poter arrestare il movimento pericoloso della macchina prima di raggiungere la zona pericolosa.
Funzionamento
A seconda dell’ostacolo incontrato viene generata una determinata pressione che può avviare le seguenti azioni:
- la chiusura di un contatto
- l’interruzione di un contatto
- l’interruzione di un raggio luminoso
- la formazione di un’onda d’urto pneumatica.
Norme
- 2006/42/CE Direttiva macchine
- SN EN ISO 13856 Sicurezza del macchinario – Dispositivi di protezione sensibili alla pressione (serie di norme)
Download e ordinazioni
Contatto per maggiori informazioni:
Se avete domande sui dispositivi di protezione sensibili alla pressione, saremo lieti di aiutarvi.
Informazione sull’obbligo di formazione
6002 Luzern