Protezione per la nuca e visiera
Le persone che lavorano all’aperto sono particolarmente esposte in estate a intense radiazioni ultraviolette; sono scoperti soprattutto testa, orecchie e nuca che vanno protetti dalle scottature, perché spianano la strada alle malattie della pelle. Qui trovate utli consigli per copricapi efficaci.
Indice
L'essenziale in breve
Per chi lavora prevalentemente all’aperto è oltremodo importante proteggersi dal sole. Queste persone sono infatti esposte ai raggi UV in misura doppia di quanto avviene durante il tempo libero e le vacanze assieme. Ogni anno circa 1000 persone che lavorano all’aperto sviluppano un tumore della pelle. Nella maggior parte dei casi si tratta di epitelioma. È importante sapere che
- l’epitelioma compare in prevalenza sulla testa e su naso, orecchie e nuca;
- un copricapo adeguato con visiera e protezione per la nuca difende le parti del corpo più sensibili.
Una una visiera con protezione per la nuca deve soddisfare i requisiti seguenti:
- La visiera ha una lunghezza di almeno 8 cm che protegge dalle radiazioni ultraviolette del sole (importante: la distanza si misura dal mento fino alla fine della visiera, compreso il casco)
- La protezione per la nuca deve fare ombra alle orecchie e al collo contro i raggi solari
- La stoffa e la visiera hanno un fattore di protezione solare di almeno 40 UPF (secondo SN EN 13758, AS/NZS 4399 o UV Standard 801)
Protezione solare per testa e nuca
Una protezione solare complessiva comprende crema solare e abbigliamento protettivo, di cui fa parte prima di tutto un copricapo con visiera e protezione per la nuca. Ma non basta: si deve applicare abbondante crema solare più volte al giorno su naso, guance, labbra, orecchie e collo.
Proteggere la testa, prevenire i tumori della pelle
Ormai è risaputo che i raggi UV sono nocivi per la pelle. L’esposizione ai raggi ultravioletti non riguarda solo il tempo libero, ma interessa direttamente tutti coloro che lavorano all’aperto, vale a dire ad esempio operai edili o giardinieri paesaggisti. Ogni anno circa 1000 di questi lavoratori si ammalano di tumori della pelle, che colpiscono in particolare la testa e soprattutto naso, orecchie e nuca. È quindi molto importante proteggere questi punti più esposti per ridurre sensibilmente il rischio di insorgenza di un tumore cutaneo.
Test pratico di un copricapo
Siamo andati alla ricerca di copricapi particolarmente adatti a persone che svolgono il loro lavoro all’aperto. E li abbiamo trovati in Australia, dove l’irraggiamento UV è notoriamente intenso. In quel Paese si utilizzano con successo da anni dei copricapi con protezione per la nuca. Abbiamo testato allora dei modelli di cappello in collaborazione con aziende vivaistiche e imprese edili.
Ulteriore evoluzione dei copricapi in base alle esigenze
Nel video sono presentati dei modelli di copricapo con visiera e protezione per la nuca che non corrispondono allo stato più recente della tecnica. Nel frattempo sono stati migliorati, ad esempio aggiungendo uan visiera trasparente e una protezione per la nuca cucita sul retro del cappello per migliorare la visibilità tutt’attorno, modifiche che non influiscono sulla protezione dai raggi UV.
I dispositivi di protezione riducono le malattie cutanee
Chi lavora all’aperto ed è esposto ai nocivi raggi UV ha bisogno di dispositivi di protezione individuale. Tra questi vi sono un abbigliamento adeguato, un copricapo con visiera e protezione per la nuca e, non ultimo, la crema solare. In questo modo si riduce la comparsa di malattie cutanee. Sono misure di prevenzione a vantaggio di tutti, sia dei lavoratori interessati che delle aziende, che registrano minori assenze per malattia e pagano premi assicurativi più bassi.
Facendo tesoro dell’esperienza abbiamo continuato a sviluppare i dispositivi di protezione. I primi test sul campo avevano dimostrato che molti lavoratori trovavano poco pratico un copricapo con protezione per la nuca, perché limitava la visuale e la loro libertà di movimento. Un problema lamentato soprattuto dagli operai edili che dovevano combinare la protezione solare con l’elmetto. Il copricapo è stato quindi ripensato e dotato di visiera e protezione per la nuca che non limitano la visuale. La soluzione nel caso della protezione per la nuca consiste nel cucire il tessuto sul retro, in modo da lasciare libera la vista ai lati.