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La Suva

Bici
- Ogni anno si verificano circa 20 000 infortuni della circolazione stradale, di cui l'82 per cento non coinvolge terze persone.
- Andare in bicicletta rispettando la sicurezza previene il rischio di infortuni.
- Il casco per bici diminuisce notevolmente il rischio di lesioni alla testa.
Statistica infortuni
Gli incidenti in bicicletta sono tra i più frequenti incidenti stradali in Svizzera: l'80 per cento avviene senza coinvolgimento di terzi, mentre il restante 20 per cento è dovuto a collisioni.
La fascia di età più colpita dagli incidenti in bici è quella tra i 30 e i 44 anni, ed è anche quella che utilizza più spesso questo mezzo di trasporto, come afferma lo studio «Sport Svizzera». Tra tutti i mezzi di trasporto in circolazione, l'automobile e la bicicletta fanno registrare il maggior numero di incidenti stradali.
Vai alla statistica infortuni completa

Il downhill biking è adrenalina pura e la sua popolarità è in costante crescita. Ma in pochi sanno che, in caso di infortunio con conseguenze invalidanti, le assicurazioni possono ridurre o cancellare del tutto le prestazioni assicurative.
La legge prevede che, se l'infortunio è stato provocato da un atto temerario relativo, come può essere la pratica di uno sport estremo, l'assicurazione può ridurre anche di oltre il 50 per cento le prestazioni in denaro (in particolare le indennità giornaliere e le eventuali rendite). E il downhill rientra in questa categoria.
Interventi
Check up bici: consigli per rimettere in sesto la due ruote
L'inverno sta volgendo al termine ed è arrivato il momento di tirare fuori la bici dal garage. Ecco alcuni consigli per rimettere in sesto la propria due ruote.
Con i seguenti sei consigli è possibile rimettere in sesto la propria bici:
- Consiglio numero 1: catena
- Consiglio numero 2: gomme
- Consiglio numero 3: freni
- Consiglio numero 4: cambio
- Consiglio numero 5: batteria dell'e-bike
- Consiglio numero 6: catarifrangenti e fanali
Le bici elettriche presentano però caratteristiche diverse da quelle tradizionali: raggiungono velocità più elevate e richiedono uno spazio di frenata maggiore. Gli altri utenti della strada, non potendo distinguere le biciclette elettriche da quelle normali, non sono in grado di valutarne correttamente il comportamento in strada. Ecco perché il numero di incidenti con le e-bike aumenta.
Con i seguenti consigli saprete come spostarvi in sicurezza con l’e-bike e la normale bicicletta:
- Indossare sempre il casco.
- Il casco è obbligatorio per le bici elettriche con pedalata assistita fino a 45 km/h.
- Scegliere una tipologia di bici elettrica adatta alle proprie capacità di guida.
- Verificare regolarmente le gomme e i componenti soggetti a usura e far controllare la propria e-bike o normale biciletta da un negoziante specializzato almeno una volta all'anno.
- Essere sempre ben visibili accendendo le luci anche di giorno e indossando abiti chiari e accessori riflettenti.
- Guidare con particolare prudenza, cercando di prevedere le mosse degli altri. Rispettare gli altri utenti della strada e tenere presente che la velocità delle bici elettriche viene spesso sottovalutata.
- Circolare a velocità adeguata e tener conto della maggiore distanza di arresto necessaria (in particolare con i rimorchi per bambini).
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Prendetevi tutto il tempo necessario e rispettate le regole della circolazione.
- Migliorare la propria tecnica di guida, frequentando se possibile un corso specifico.
Chiaro e di grande impatto. Anche su brevi tratte il pericolo è sempre in agguato.

Vi aspettiamo a questi eventi:
- slowUp
Eventi nella vostra zona
Calendario |
Evento |
11.04.2021 |
slowUp Ticino |
25.04.2021 |
slowUp Murtensee |
02.05.2021 |
slowUp Werdenberg-Liechtenstein |
09.05.2021 |
slowUp Schaffhausen-Hegau |
30.05.2021 |
slowUp Schwyz-Swiss Knife Valley |
11.07.2021 |
slowUp la Gruyère |
22.08.2021 |
slowUp Sempachersee |
29.08.2021 |
slowUp Bodensee Schweiz |
19.09.2021 |
slowUp Basel-Dreiland |
Guidare con prudenza e anticipare i pericoli
Un ciclista percorre una strada stretta lungo la quale sono parcheggiate numerose macchine. Il ciclista va di fretta e non fa in tempo a schivare la portiera dell'auto che si apre all'improvviso. Uno scenario a cui ogni ciclista può andare incontro in qualsiasi momento. L'esito è spesso incerto, ma nella maggior parte dei casi ha conseguenze gravi. Guidare cercando di anticipare i pericoli permette di identificarli per tempo.
- Fai attenzione alle macchine parcheggiate di lato. Mantieni una distanza di sicurezza di almeno 50 cm.
- Cerca di prevedere cosa fanno gli altri utenti e non distrarti. Ovviamente anche l'automobilista deve tenere d'occhio i ciclisti.
- Guida con una mano sul freno e cerca di prevedere comportamenti sbagliati degli altri utenti della strada.
- Anche i binari del tram e del treno rappresentano un pericolo non da poco. Cerca di attraversarli in senso perpendicolare.
- Mantieniti dietro camion e autobus e non superarli a destra. Il conducente non può vederti se ti trovi nell'angolo morto.
La Suva sarà presente a nove slowUp per insegnare ad anticipare i pericoli in bici. Guarda anche i nostri cartelloni
Vivere le situazioni a rischio in bici grazie alla realtà virtuale
Il Reparto del traffico della Città di Zurigo ha girato sei film a 360° da utilizzare durante i corsi di educazione stradale. I filmati mostrano situazioni quotidiane in cui si vedono portiere di auto che si aprono all'improvviso, auto svoltare senza mettere la freccia e altre situazioni di pericolo. I film si possono guardare
- sul computer
- sullo smartphone o sul tablet con YouTube
- con occhiali virtuali o cardboard sullo smartphone
I film sono disponibili su: www.suva.ch/bici-360
Ecco due esempi