Le datrici e i datori di lavoro devono sostenere i costi per i dispositivi di protezione individuale (DPI) utilizzati dal proprio personale.
In molte aziende svizzere le collaboratrici e i collaboratori credono di dover pagare loro stessi i dispositivi di protezione individuale (DPI), il che deve far riflettere. Durante le visite alle aziende, ad esempio, le specialiste e gli specialisti della Suva notano che non è sempre chiaro in che misura il personale debba pagare di tasca propria i DPI. Questo dubbio non assilla solo i giovani in formazione all’inizio del tirocinio, ma anche i più «navigati», che infatti domandano sempre alla Suva «Chi paga i DPI?». Allora come stanno realmente le cose?
Così si fa. Al loro primo giorno di lavoro gli apprendisti ricevono i DPI gratuiti
Per le giuriste e i giuristi della Divisione sicurezza / salute sul lavoro della Suva, la legge parla chiaro. La datrice o il datore di lavoro deve fornire il necessario equipaggiamento e assumersene i costi, come sancito negli articoli 5 e 90 dell'Ordinanza sulla prevenzione degli infortuni (OPI). Questo vale anche per gli apprendisti o per il personale interinale e comprende anche la sostituzione dei DPI in caso di usura.
Perché c’è così poca informazione? E perché si sta sempre a disquisire di calzature di sicurezza, occhiali di protezione e indumenti di protezione? Secondo le esperte e gli esperti della Suva, l’espressione «mettere a disposizione» può far credere ad alcune datrici e datori di lavoro che possono limitarsi a procurare i DPI, senza sostenerne le spese. Inoltre, sul piano del diritto privato il datore di lavoro e il lavoratore possono regolamentare i dettagli inerenti all’uso dei DPI e stabilire, ad esempio, regole speciali in caso di usura eccessiva, uso privato o danni intenzionali. Ed è proprio nella regolamentazione di questi dettagli che la faccenda si complica.
In linea generale le esperte e gli esperti in sicurezza della Suva invitano le aziende a non lesinare in materia di DPI: se si vuole risparmiare, questa è la voce di spesa meno indicata. La Suva, inoltre, vigila con attenzione sull’adempimento degli obblighi giuridici da parte delle aziende in materia di DPI.
A volte anche un dipendente «navigato» ha il timore di affrontare l’argomento con il proprio superiore. Per gli apprendisti questo può essere un ostacolo ancora più grande.
Al personale consigliamo di:
Un dato è certo: le aziende che non sostengono le spese dei DPI infrangono la legge. E si tratta anche di una violazione del Codice delle obbligazioni (vedi art. 328 e 362).