Scheda tematica: Le nanoparticelle e le particelle ultrafini sul posto di lavoro

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      Supporto informativo
      Schede tematiche, PDF
      Edizione
      01.09.2012

      Descrizione

      Le nanoparticelle sono particelle di dimensioni da 1 a 100 nanometri (nm = 1 milionesimo di mm), le particelle ultrafini hanno un diametro fino a 100 nm. Queste ultime derivano dai processi di combustione o dalla lavorazione meccanica delle superfici.

      Dove vengono impiegate le nanoparticelle?

      La nanotecnologia è ampiamente utilizzata nell'industria, nelle abitazioni e in medicina. Le nanoparticelle offrono, ad esempio nelle creme solari, protezione contro i raggi UV. Esse vengono usate anche nei tessuti resistenti allo sporco o nelle superfici autopulenti.

      Che cosa causano le nanoparticelle?

      A causa delle loro piccole dimensioni, possono entrare in circolazione sanguigna attraverso gli alveoli polmonari, le mucose o le ferite cutanee e causare, tra l'altro, delle reazioni infiammatorie.

      Quanto sono dannose le nanoparticelle?

      Nelle sperimentazioni sugli animali, si è potuto dimostrare un effetto nocivo sulla salute. Si è anche riportato in Asia che le nanoparticelle sul posto di lavoro hanno causato delle malattie respiratorie. Tuttavia, gli attuali dati scientifici non consentono di trarre conclusioni sui valori limite.

      La scheda tematica «Nanoparticelle e particelle ultrafini sul posto di lavoro» illustra in dettaglio le basi scientifiche delle nanoparticelle e riassume lo stato attuale delle conoscenze sugli effetti sulla salute. Effettui ora il download della scheda tematica e si informi sull'argomento.

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