Protezione dai raggi UV: mettete al riparo la pelle
Chi trascorre molto tempo sotto il sole presenta un rischio maggiore di sviluppare un epitelioma. Ecco come proteggersi.
Indice
L'essenziale in breve
I raggi ultravioletti sono sempre dannosi per la pelle. Scoprite come proteggervi efficacemente per mantenere la pelle in salute:
- Indossate un cappello, meglio se con visiera e protezione per la nuca o a tesa larga, per proteggere i punti molto esposti al sole.
- Gli indumenti proteggono la pelle dai raggi UV.
- State per quanto possibile all’ombra.
- Utilizzare sempre una crema solare con almeno un fattore di protezione 30, ancor meglio una crema 50+.
Radiazioni ultraviolette: proteggete la pelle dal pericolo invisibile
La pelle è l’organo più grande del corpo umano e può essere danneggiata da un’esposizione eccessiva ai raggi ultravioletti. La Svizzera è tra i primi posti a livello internazionale per l’incidenza di tumori della pelle. La Suva stima che, su circa 25 000 nuovi casi di epitelioma registrati ogni anno, circa 1000 siano correlati all’attività professionale. Ne sono particolarmente colpite le persone che lavorano all’aperto, nei cantieri come i copritetto o nel giardinaggio. Tutti coloro che per lavoro trascorrono molto tempo all’aperto sono esposti a livelli molto elevati di radiazioni UV. Per loro è importante attuare una protezione mirata ed efficace contro i raggi UV.
Quali fattori influiscono sull’esposizione della pelle ai raggi UV?
L’intensità dei raggi UV dipende da svariati fattori:
- Stagione: già a maggio le radiazioni ultraviolette sono forti come ad agosto.
- Ora del giorno: i raggi UV sono più intensi nelle ore centrali, tra le 11 e le 15, perché il sole è più alto.
- Altezza del luogo di lavoro: più si è in alto e più intensi sono i raggi.
- Effetto del riflesso: le superfici metalliche chiare, l’acqua e la neve intensificano l’esposizione ai raggi UV.
- Condizioni meteorologiche: i dannosi raggi UV raggiungono la pelle anche se il cielo è parzialmente nuvoloso.
La componente sociale dei raggi UV
Studi dimostrano che sebbene molti lavoratori siano consapevoli dei rischi dei raggi UV per la pelle, non indossano indumenti protettivi, per esempio: visiera con protezione per la nuca. Un fattore determinante è il comportamento di superiori e colleghi, che esercitano una grande influenza. Jeannette Büchel, psicologa sociale e del lavoro presso la Suva, spiega:
«Il comportamento adottato dai superiori e dai colleghi di lavoro ha un peso rilevante. Per esempio: approvano l’uso della visiera con protezione per il collo o deridono chi la indossa per proteggersi?»
Protezione dai raggi UV: una responsabilità di tutti
I datori di lavoro devono proteggere il personale contro i rischi per la salute. Lo prescrive la Legge federale sull’assicurazione contro gli infortuni (LAINF)
I nostri consigli per tutti coloro che lavorano all’aperto
- Coprire la pelle: proteggere con indumenti adeguati possibilmente tutti i punti esposti della pelle.
- Applicare un prodotto solare: in particolare sui punti scoperti del viso come labbra, naso e orecchie.
- Indossare un cappello: i cappelli con visiera e protezione per la nuca sono essenziali per proteggere completamente la pelle dai raggi UV.
Consigli per i datori di lavoro
- Creare ombra: per quanto possibile, ombreggiare i luoghi di lavoro nei mesi di giugno e luglio.
- Fornire un equipaggiamento di protezione solare: mettere a disposizione del personale crema solare e i necessari dispositivi di protezione individuale (DPI).
- Adeguare gli orari di lavoro: evitare, per quanto possibile, i lavori nelle ore centrali dalle 11 alle 15.
Il mito dell’abbronzatura salutare
Molte persone credono che l’abbronzatura causata dai raggi UV sia salutare. In realtà, l’abbronzatura è una reazione difensiva ed è già un segno di danni delle cellule della pelle. Gli effetti sono macchie scure, rughe, invecchiamento precoce e, nel peggiore dei casi, il tumore della pelle.
Riquadro informativo: Altri errori:
Quando il cielo è nuvoloso, l’esposizione ai raggi UV è minima: con una leggera nuvolosità, l’esposizione ai raggi UV può crescere anche del 15 per cento.
All’ombra la pelle è protetta: fino al 50 per cento delle radiazioni ultraviolette raggiunge la pelle anche all’ombra.
Protezione dai raggi UV: una responsabilità di tutti
Per tutte le attività all’aperto è importante proteggersi efficacemente dai raggi UV in qualsiasi stagione, ma soprattutto da aprile a settembre.
Anche il legislatore conosce i rischi delle radiazioni ultraviolette e obbliga sia i datori di lavoro sia i lavoratori ad adottare misure di protezione:
- Datori di lavoro (art. 82 LAINF): devono adottare misure di protezione efficaci per prevenire le malattie e gli infortuni professionali e garantirne l’attuazione.
- Lavoratori (art. 82 UVG): sono obbligati ad attuare sistematicamente le misure di protezione e a indossare i dispositivi di protezione individuale (DPI).
Assumendoci tutti la responsabilità di proteggerci dai raggi UV, eviteremo lunghe sofferenze e ridurremo le spese di cura e le ore di lavoro perse.
Ulteriori domande e risposte sulla protezione UV sono disponibili qui: