Assicurazione militare: andamento stabile dei casi gravi
L’assicurazione militare, che è gestita dalla Suva, ha pubblicato i dati relativi al 2024. Il numero dei casi gravi è rimasto stabile, mentre i casi bagatella concernenti i militari e civilisti di milizia sono aumentati. Le malattie continuano a prevalere nettamente sugli infortuni e rappresentano circa l’80 per cento dei casi. La prevenzione rimane un tema importante.
Indice
Dal 2005 la Suva gestisce l’assicurazione militare come assicurazione sociale indipendente su mandato della Confederazione. La copertura assicurativa comprende sia le malattie sia gli infortuni.
Lo scorso anno sono stati notificati all’assicurazione militare 49 588 nuovi casi, di cui circa l’80 per cento malattie (39 816 casi) e circa il 20 per cento infortuni (9772 casi). Rispetto all’anno precedente il numero dei casi è aumentato di quasi il 7 per cento. L’aumento è dovuto principalmente a casi bagatella concernenti militari e civilisti di milizia, ossia casi di malattia o infortunio che sono stati chiusi durante il servizio e che, in genere, comportano una rapida guarigione. I casi gravi sono invece rimasti stabili.
L’assicurazione militare ha versato prestazioni assicurative per complessivi 169,5 milioni di franchi. Di questi, il 46 per cento ha riguardato i costi per le cure mediche (78,4 milioni di franchi). Le prestazioni di rendita sono ammontate a 68,2 milioni di franchi (40 per cento), confermando la tendenza discendente degli ultimi anni riconducibile al calo dei beneficiari di rendita per motivi di età e alla diminuzione dei casi gravi. Anche le indennità giornaliere sono scese ulteriormente, attestandosi a 22,9 milioni di franchi (14 per cento).
Cause più frequenti: sport, cadute e incidenti stradali
Circa un quarto degli infortuni (26 per cento) si è verificato nella pratica di attività sportive. Le cadute in piano (15,6 per cento) sono state la seconda causa di infortunio più frequente, mentre al terzo posto si sono collocati gli incidenti stradali e con mezzi di trasporto (11 per cento). Le lesioni più frequenti hanno riguardato il viso e i denti (13 per cento), seguite da distorsioni, stiramenti nonché rotture dei legamenti o lacerazioni dei tendini a ginocchio, gamba o caviglia (6 per cento ciascuno). Sul fronte delle malattie, la maggior parte dei disturbi notificati ha interessato l’apparato locomotore, tra cui dolori alla schiena, ernie discali e disturbi articolari (20 per cento).
«Per garantire la massima sicurezza possibile è importante svolgere un’attività di prevenzione mirata» spiega Martin Rüfenacht, direttore dell’assicurazione militare. «Grazie a istruzioni, analisi e a una collaborazione partenariale, ad esempio con il DDPS, l’assicurazione militare fornisce un contributo importante alla sicurezza e alla salute di chi presta servizio».
Tutte le informazioni e le cifre sull’esercizio 2024 dell’assicurazione militare sono disponibili nella statistica 2025.
L’assicurazione militare
Dal 2005 la Suva gestisce l’assicurazione militare su mandato della Confederazione. Sono assicurate le persone impegnate nei servizi di sicurezza e di pace, ossia chi presta servizio militare, civile e di protezione civile, chi partecipa ad azioni di mantenimento della pace della Confederazione, i membri del Corpo svizzero di aiuto umanitario (CSA) nonché i militari di professione e a contratto temporaneo. La copertura assicurativa comprende sia le malattie sia gli infortuni. Sono assicurate tutte le affezioni fisiche, mentali o psichiche che si manifestano durante i servizi e gli impieghi o che sono riconducibili al servizio. L’assicurazione militare è finanziata dalla Confederazione, tramite i premi (militari di professione attivi e pensionati e militari a contratto temporaneo) e mediante i proventi da azioni di regresso. Per ulteriori informazioni:
La statistica dell’assicurazione militare
L’assicurazione militare è un ramo indipendente del sistema svizzero delle assicurazioni sociali. I suoi risultati sono pertanto di interesse pubblico e vengono presentati annualmente. La statistica dell’assicurazione militare fornisce cifre esaustive sul portafoglio assicurativo, sui casi di infortunio e sulle prestazioni dell’assicurazione militare. È disponibile in tedesco e francese e può essere ordinata o scaricata gratuita-mente al sito www.suva.ch/4514-25.d
Contatto per i media
Simone Isermann
Portavoce Svizzera tedesca
Chi siamo
Nata nel 1918, la Suva occupa più di 4700 collaboratrici e collaboratori nella sede principale di Lucerna, nelle 18 sedi di agenzia presenti sul territorio svizzero e nelle due cliniche di riabilitazione a Bellikon e Sion. Azienda autonoma di diritto pubblico, assicura più di 138 000 imprese con oltre 2,2 milioni di lavoratrici e lavoratori contro le conseguenze degli infortuni sul lavoro e nel tempo libero e delle malattie professionali. Le persone disoccupate sono automaticamente assicurate alla Suva. Su mandato della Confederazione gestisce inoltre l’assicurazione militare e l’assicurazione contro gli infortuni per le persone coinvolte in provvedimenti dell’assicurazione per l’invalidità. Il ventaglio di servizi e prestazioni della Suva comprende prevenzione, assicurazione e riabilitazione. La Suva si autofinanzia, non beneficia di fondi pubblici e distribuisce le eccedenze agli assicurati sotto forma di riduzione dei premi. Nel Consiglio della Suva sono rappresentate le parti sociali – datori di lavoro e lavoratori – e la Confederazione.