Gestione delle assenze: Una relazione solida con il personale
Con il sostegno della Suva, il prestatore di personale PEMSA ha avviato un progetto pilota per ridurre il rischio di infortunio e i giorni di assenza. Un problema che affligge in modo particolare il settore del lavoro temporaneo.
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Inumeri parlano chiaro: nel prestito di personale (70C) i giorni di assenza sono il doppio rispetto ad altri settori. Laure Beauvais, responsabile del personale di PEMSA, ne attribuisce le cause alla relazione «triangolare» tra impresa fornitrice, azienda acquisitrice e collaboratore o collaboratrice interinale. «Questa particolarità ci pone parecchie difficoltà a livello di prevenzione, sicurezza sul lavoro e gestione delle assenze. Di solito l’impresa acquisitrice ha bisogno del nostro personale tempestivamente, perché ha molto lavoro e pochissimo tempo. Anche se diamo grande importanza all’informazione, alla formazione e ai dispositivi di protezione, il rischio di infortunio in queste condizioni è più elevato».
Sensibilizzare gli attori principali
In collaborazione con la Suva, PEMSA ha quindi avviato un progetto pilota. «Nella prima fase si è trattato di individuare gli attori principali da sensibilizzare, ossia i consulenti per il personale. In seguito abbiamo coinvolto la direzione e il management. Il progetto può infatti essere davvero efficace solo con il sostegno incondizionato di tutti. Altrimenti non avrebbe senso» spiega Laure Beauvais. PEMSA ha sviluppato il proprio programma focalizzandosi su tre considerazioni principali:
- la prevenzione comincia al momento dell’assunzione del personale;
- individuare le collaboratrici e i collaboratori che sono spesso assenti, capire le cause di queste assenze e avviare le misure necessarie;
- fornire alle collaboratrici e ai collaboratori una consulenza coerente e personalizzata fino al rientro al lavoro.
Formazione e informazione
In collaborazione con la Suva, PEMSA ha svolto un corso di formazione di mezza giornata rivolto a tutti i consulenti per il personale della Svizzera romanda, al fine di illustrare i principi della gestione delle assenze nonché l’importanza di instaurare un buon rapporto con i lavoratori interinali. «I nostri consulenti fungono da moltiplicatori a livello di formazione e informazione. Sono presenti a ogni collocamento per controllare che vengano forniti i dispositivi di protezione individuale necessari e che l’azienda acquisitrice verifichi le effettive capacità e competenze del candidato o della candidata».
6 passaggi per ridurre le assenze
- Ottenere il sostegno della direzione
La direzione provvede ad assegnare le risorse e a definire obiettivi chiari in base ai dati sulle assenze. - Rilevare, analizzare e valutare i dati
Dati affidabili costituiscono il presupposto imprescindibile per una gestione efficace delle assenze e della salute. - Intervenire in modo opportuno in caso di assenza
Un accompagnamento ottimale favorisce la guarigione e il reinserimento. - Informare e istruire i quadri
I superiori devono sapere come gestire le assenze del personale. - Informare il personale
Il personale deve conoscere i dati sulle assenze, gli obiettivi e il comportamento auspicato in caso di assenza. - Pianificare e implementare misure di prevenzione
Le misure di prevenzione vengono elaborate sulla base dell’analisi dei dati sulle assenze.
Priorità alla prevenzione e alla sicurezza
L’azienda acquisitrice sul cantiere Pont-Rouge di Ginevra è SPIE. Tramite PEMSA ha assunto collaboratori interinali nel settore elettrico. Antonin Petit, direttore dei lavori e responsabile degli elettricisti, afferma: «SPIE dà grande importanza alla prevenzione degli infortuni e alla sicurezza sul lavoro. Quando lavoriamo con personale interinale, dobbiamo poterci fidare dell’impresa fornitrice. Anche se PEMSA istruisce il personale interinale in materia di sicurezza, da parte nostra organizziamo comunque un corso di base sulle regole vitali e una visita al cantiere. Come PEMSA, riteniamo sia ovvio che tutti debbano usare i dispositivi di protezione individuale».
Accompagnamento personalizzato
Oltre alla prevenzione, per evitare gli infortuni e ridurre al minimo le assenze dal lavoro è fondamentale avere un contatto regolare con il personale interinale, valutare la partecipazione a corsi di formazione ed eventi informativi e garantire un ottimo accompagnamento personalizzato. James Baud-Naly, elettricista, è arrivato al cantiere Pont-Rouge tramite PEMSA: «La nostra consulente ci accompagna sempre sul cantiere il primo giorno di lavoro. Ci fa visita regolarmente e conosce tutti i collaboratori. Questo consolida la nostra relazione e ci fa sentire parte dell’azienda, soprattutto considerando che lavoriamo per altri».
Il personale, il nostro bene più prezioso
Per PEMSA ogni infortunio è uno di troppo. PEMSA monitora pertanto le situazioni lavorative, sfida il personale ricompensando chi non ha infortuni né sul lavoro né nel tempo libero. Ogni notifica di infortunio passa anche dalla direzione e vengono dati suggerimenti per migliorare ed evitare che si ripresentino determinate situazioni. «È importante instaurare con le imprese acquisitrici una collaborazione sana e solida. Al momento stiamo pensando di assumere un addetto alla sicurezza che si occupi della sicurezza sul lavoro del nostro personale interinale e che, in caso di necessità, possa intervenire anche presso le aziende acquisitrici esigendo il rispetto delle misure di sicurezza necessarie. Dopo tutto, prestiamo il nostro bene più prezioso, il nostro personale. Si impone quindi la massima sicurezza» sottolinea Laure Beauvais.
Bruno Guscioni, consulente in prevenzione, Suva
«La gestione delle assenze è uno dei pilastri della prevenzione. La Suva ha quindi deciso di inserire in questo processo anche i prestatori di personale (70C). Facciamo il punto della situazione e poi elaboriamo un piano di gestione delle assenze in linea con la struttura dell’azienda e le specificità del settore. Siamo certi che le misure introdotte da PEMSA consentiranno, non solo di ridurre le assenze, ma anche di prevenire gli infortuni, di sostenere e fidelizzare il personale».