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Uso in sicurezza di saldatrici laser o pulitori laser

Le saldatrici laser consentono di realizzare cordoni di saldatura precisi, mentre gli impianti di pulizia laser permettono di pulire superfici. Gli apparecchi generano un raggio laser ad alta energia di classe 4 pericoloso per la pelle e gli occhi che richiede speciali requisiti per l’uso.

Indice

      L'essenziale in breve

      • Il laser generato è un laser invisibile ad alta energia di classe 4
      • che può provocare lesioni a occhi e pelle.
      • Un addetto/a alla sicurezza laser garantisce l’uso in sicurezza e l’istruzione.
      • Allestite una zona laser sorvegliata e indossate i DPI durante l’impiego.

      I responsabili dell’immissione in commercio devono rispettare requisiti particolari.

      Saldatrici laser - gli aspetti da tenere in considerazione

      Spesso, i responsabili dell’immissione in commercio e gli utenti di impianti laser portatili non sono consapevoli del fatto che, soprattutto per quanto riguarda la sicurezza, questi sistemi non sono comparabili con le altre attrezzature di lavoro.

      Gli impianti laser di saldatura o pulizia portatili possono raggiungere una potenza di varie migliaia di watt. Per questo si tratta sempre di laser di classe 4, ovvero la classe più elevata. L’esposizione diretta al raggio laser o a una sua riflessione rappresenta un grave pericolo per occhi e pelle e, per di più, spesso la radiazione laser non è visibile. Per tutte queste ragioni, il laser è particolarmente pericoloso.

      Handgehaltenes Laserschweissen

      Abbiamo riepilogato per voi i punti più importanti per un uso in sicurezza degli impianti laser portatili.

      Requisiti per i gestori di saldatrici laser / impianti di pulizia laser

      Nominare una persona responsabile della sicurezza laser (addetto/a alla sicurezza laser)

      L’azienda nomina una persona responsabile della sicurezza laser e si occupa della sua formazione. La persona dispone delle conoscenze necessarie per svolgere le proprie attività. Il modo in cui tale persona acquisisce queste conoscenze non è stabilito dalla legge. Inoltre deve redigere un piano di sicurezza scritto e fornire istruzioni periodiche al personale.

      Allestire una zona laser sorvegliata

      Il laser può essere utilizzato solamente all’interno di una zona laser chiusa e ben segnalata, con pareti di protezione e accesso controllato. È necessario collegare il sistema di sicurezza dell’impianto laser con l’apertura delle porte di tale accesso. Lo stato operativo del laser deve essere visibile sia all’esterno che all’interno della zona laser sorvegliata.

      Installare un sistema di aspirazione

      Equipaggiate l’impianto laser con un sistema di aspirazione efficace. I requisiti sono riportati nell’opuscolo «Saldatura e taglio: protezione della salute efficace».

      Indossare dispositivi di protezione individuale (DPI)

      Nella zona laser sorvegliata è obbligatorio indossare i dispositivi di protezione individuale (DPI) per proteggere la pelle e gli occhi dalla radiazione laser, come casco di protezione, guanti di protezione e abbigliamento resistenti al laser. Tali DPI devono essere certificati e dimensionati in base al laser e il personale deve ricevere un’adeguata formazione in merito al loro utilizzo.

      Preparare l’impiego mobile

      Se l’impianto laser viene utilizzato al di fuori del proprio perimetro aziendale, la zona laser deve essere schermata con l’ausilio di pareti o tende di protezione laser mobili e collegata con i comandi di sicurezza dell’apparecchio.

      Ulteriori informazioni riguardanti la sicurezza dei laser sono disponibili nell’opuscolo «Attenzione: raggio laser! Utilizzo sicuro di dispositivi laser» o nella norma SN EN 60825-1:2014.

      Requisiti specifici dell’apparecchio e del responsabile dell’immissione in commercio

      Oltre a diverse prescrizioni generiche per gli impianti laser o i macchinari, occorre assicurare i seguenti requisiti tecnici specifici dell’apparecchio:

      Evitare la propagazione accidentale

      Deve esistere un’installazione tecnica che nell’esercizio dell’impianto conforme alla destinazione d’uso e in caso di errore impedisca la propagazione accidentale della radiazione laser (distanza dell’impianto laser dal pezzo in lavorazione conformemente alle istruzioni per l’uso). Può trattarsi di un dispositivo di controllo della distanza senza contatto o di un sistema di monitoraggio dei contatti tra il laser e il pezzo in lavorazione. Questa installazione tecnica non deve essere facilmente elusa.

      Interruttore generale

      L’impianto laser deve essere munito di un interruttore generale azionato con una chiave.

      Sicurezza anti-attivazione

      Occorre garantire che il pulsante di attivazione del laser non possa essere attivato accidentalmente.

      Dispositivo di controllo per la zona di protezione laser

      L’apparecchio laser deve disporre di un dispositivo di controllo per la zona di protezione laser che non possa essere disattivato facilmente.

      Comandi e istruzioni per l’uso

      I comandi e le istruzioni per l’uso dell’impianto devono essere scritti in una delle lingue nazionali.

      Le istruzioni devono contenere obbligatoriamente informazioni su come usare il laser in sicurezza secondo la sua destinazione d’uso nonché sulla manutenzione e riparazione.

      Inoltre devono essere presenti anche i dati tecnici del laser (potenza, lunghezza d’onda, parametri del raggio, modalità operativa) e informazioni inerenti alla distanza di sicurezza (NOHD = nominal ocular hazard distance).

      Dichiarazione di conformità

      I responsabili dell’immissione in commercio necessitano di una dichiarazione di conformità valida del produttore.

      Download e ordinazioni

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