Scale portatili
Le scale sono molto pratiche e versatili, per questo vengono utilizzate spesso. Ma sono anche la causa di numerosi infortuni, perché è necessario imparare a lavorare con esse. Vi forniamo importanti consigli e vi invitiamo a testare le vostre conoscenze con dodici domande.
Indice
L'essenziale in breve
Ogni anno in Svizzera si infortunano 6000 professionisti durante il lavoro con le scale portatili. Per proteggersi al meglio, vale la pena, quindi, di osservare alcune regole di sicurezza durante l’uso delle scale.
- Utilizzate le scale portatili solo se non esistono alternative sicure, come ad esempio ponteggi mobili su ruote o piattaforme di lavoro elevabili.
- Se tuttavia scegliete di usare una scala, verificate che: sia in buone condizioni; la superficie di appoggio sia piana e stabile; la scala sia sufficientemente lunga e sia appoggiata in modo da non scivolare.
- Se siete responsabili dell’acquisto di scale nuove: assicuratevi che siano conformi alle norme più recenti e siano adatte all’uso professionale.
Il pieghevole «Chi risponde 12 volte ‹sì›? Uso in sicurezza delle scale portatili semplici e doppie» riassume per voi le principali regole.
La scala non è sempre la soluzione migliore
Le persone che lavorano nell’artigianato lo sanno bene: non vale mai la pena di lavorare con l’attrezzo errato solo per mancanza di tempo o per comodità. Lo stesso vale anche per altri mezzi ausiliari, come ad esempio le scale portatili.
Uso corretto delle scale portatili
Riflettete bene sin dalla pianificazione del lavoro: la scala portatile è realmente l’attrezzatura giusta in questo caso? Per molte situazioni, una piattaforma di lavoro elevabile, un ponteggio mobile su ruote o una scala con piattaforma rappresentano l’alternativa migliore. Utilizzate le scale portatili, solo se non sono disponibili alternative più sicure.
Scale portatili: come usarle in sicurezza
La nostra galleria di immagini vi fornisce una rapida panoramica dei punti più importanti che dovete tenere presenti durante l’utilizzo di scale portatili. Dodici domande per il test di autovalutazione. Riuscite a rispondere dodici volte «sì»?